L’assemblea della Facoltà di Lettere e Filosofia, tenutasi in data 14/10/2008, dopo aver discusso del grave progetto politico di attacco alle garanzie e ai diritti dell’intera società, attacco che vede come obiettivo preferenziale il sistema di produzione e di diffusione dei saperi e della formazione, nelle due articolazioni scolastiche e universitarie, ha deliberato uno stato di agitazione e di assemblea permanente. È stato emendato e sottoscritto un documento precedentemente proposto dalla facoltà di Ingegneria di Palermo. La facoltà si riserva di sfruttare l’assemblea permanente decisa in data odierna come momento di confronto e di discussione, al fine di proporre una propria riflessione ed una propria strategia di lotta contro lo smantellamento in atto dell’intero sistema nazionale di istruzione e di formazione. L’assemblea auspica vivamente e si è impegnata al fine di garantire una massiccia presenza all’assemblea di ateneo di giorno 17 ottobre, e lancia alla cittadinanza e all’ateneo tutto la proposta di un corteo cittadino il 20 ottobre, in occasione della presenza a Palermo del ministro Gelmini. Ci si impegna, studenti, precari, ricercatori e docenti della Facoltà, a creare il massimo raccordo con altre facoltà e atenei e la massima compattezza, nel tentativo di dare vita ad un fronte di lotta e di opposizione il più ampio e compatto possibile.