Anche l’onda palermitana non si arresta ed è sempre più irrefrenabile,dopo ormai più di un mese di
agitazione in tutte le facoltà dell’ateneo palermitano grande partecipazione al corteo nazionale
nonostante il solito blocco da parte di trenitalia non volendo scendere il costo del biglietto ad un prezzo politico riducendo tutto ad un semplice sconto da comitiva.ma nonostante tutto un’onda di circa 350 studenti,studentesse è riuscita a partire per la grande mareggiata di Roma.
A palermo in contemporanea al grande corteo di Roma 3 cortei hanno invaso e bloccato le arterie del centro storico,alle 9 è partito da viale delle Scienze il corteo degli studenti universitari, da piazza Croci, invece, si sono mossi gli studenti delle scuole superiori.
Entrambi i cortei sono confluiti poi a piazza Bologni. In tutto, circa 5mila studenti fra universitari e medi.
Ad aprire il corteo degli studenti un grande striscione con la scritta: "Difendiamo il nostro futuro.Abroghiamo la Gelmimi".
Ai due cortei degli studenti si è unito, sempre a piazza Bologni, quello dei sindacati per dire no all’accordo truffa. Dalle province sono giunti oltre 40 pulmann carichi di manifestanti oltre ai molti lavoratori che hanno raggiunto il capoluogo con i propri mezzi. Manifestazioni di protesta anche a Catania e Messina.
A Catania gli studenti hanno occupato il rettorato di piazza Università tenendoci un’assemblea. L’occupazione e’ avvenuta al termine del corteo di protesta contro la riforma Gelmini, svoltosi in mattinata.
Di seguito l’elenco delle attività previste durante l’occupazione:
15:30 Comitato crisi finanziaria (aula 4)
17:30 Osservatorio sulla riforma (aula 3)
17:30 Comitato movimenti e partecipazione (aula 4)
18:00 Proiezione documentari su G8 di Genova 2001 (aula 4)
19:00 Assemblea studenti medi (aula 3)
21:00 Riunione comitato creativi
22:00 Festa in Piazza Università
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